sabato 11 febbraio 2012

L'islandese è sempre la lingua più bella del mondo


La serata islandese si è aperta con Hera Björk che cantava Molitva vestita da signora della morte, le mancava solo una falce.
Per compensare il total black di Hera... Regina Osk si è vestita colorata, aveva una gonna stile vetrata di cattedrale e non sembrava nemmeno di stare in Islanda.

In Islanda viene annunciata solo la top2, e con mio grande stupore c'erano Greta&Jonsi e i Blar Opal, cioè i miei act preferiti. Oggi è chiaramente la mia serata, uh. Va anche sottolineato che entrambi venivano dalla prima semifinale e credo sia la prima volta che due della prima semi siano anche top2 alla fine.
I Blar Opal hanno cambiato un po' l'act, ora è un po' più dinamico, si muovono tutti e soprattutto il più carino del gruppo ha più inquadrature rispetto a prima.
Greta&Jonsi non hanno cambiato nulla. Almeno credo. Oh, c'è Jonsi sul palco, pretendete VERAMENTE che io guardi l'insieme? No, ecco, appunto.
I nostri occhi stasera gongolano.

Alla fine hanno vinto Greta&Jonsi con Mundu eftir mér (scritta da Gréta Salóme Stefánsdóttir, che ovviamente io indico sempre&solo con Greta), e la speranza di tutto il mondo è che la tengano in islandese e non si azzardino a tradurla in inglese.

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